Sempre più donne viaggiano in compagnia di amiche; vogliono vivere esperienze articolate, fra degustazioni e visite. I territori si attrezzano per questo tipo di enoturismo, anche quelli del Prosecco.
Enoturismo versione femminile per wine lovers che apprezzano la vita in tutte le sue forme. A loro è stato dedicato persino un festival (a cui noi siamo state invitate…)
Sono cambiate le aspettative: le esperienze di viaggio, anche brevi che siano, devono essere molto ricche. Vogliamo scoprire territori, gustare cibo e calici tipici e genuini, frequentare ambienti che tramandino tradizioni, inserire qualche visita culturale, alloggiare in strutture che abbiano un’identità.
Noi donne, ad esser sincere, vogliamo ancora di più: ci piace incontrare altre donne che ci raccontino le loro esperienze, ci piace inserire un momento wellness, ci piace che l’albergo o il bed & breakfast ci coccoli con qualche attenzione speciale.
Non si tratta di vezzi e capricci, tanto che se ne sono occupati anche questo mese al “Festival Treviso, Città per le Donne” nella giornata “Donne in Viaggio”.
Panel di relatrici tutto al femminile, con presenze, tra le altre, della Direttrice del Padova Visitors Bureau, della Presidente Consorzio Ville Venete, della Direttrice Museo Gypsotheca Canova di Possagno.
Valeria Minghetti, responsabile settore Ricerche del CISET, ha parlato dell’importante ruolo della donna nel processo di scelta e acquisto di una vacanza, sia che essa viaggi con la famiglia, in coppia, con amici e soprattutto da sola. Ha tracciato un profilo delle turiste che amano viaggiare da sole, che rappresentano un gruppo sempre più importante all’interno dei cosiddetti “solo travellers”. Si tratta di donne che lo fanno per scelta, non perché non hanno compagni di viaggio con cui partire, e che non ne fanno una filosofia univoca di vita. La libertà e la flessibilità, l’opportunità di uscire dalla routine e dalle responsabilità, ma anche di prendersi cura di se stesse e di godere del proprio tempo sono le principali motivazioni che alimentano questa scelta, oltre allo sfidare se stesse ma anche come conseguenza di cambiamento importante nella propria vita (dati da Solo Female Travelers Survey 2022).
Ha partecipato al festival Roberta Garibaldi, vicepresidente dell’OCSE Comitato Turismo. La CEO di Enit è professore di Tourism Management all’Università degli Studi di Bergamo, da più di 20 anni si occupa professionalmente di turismo, in ambito accademico e istituzionale. Ha svolto attività di ricerca, formazione e consulenza, seguendo progetti applicati per lo sviluppo delle destinazioni e delle reti di turismo in Italia e nel mondo.
Siamo state invitate anche noi di Vite in Rosa, come esempio di imprenditoria femminile che valorizza il territorio e amplifica le sue potenzialità. Abbiamo raccontato la nostra esperienza e vorremmo che si sviluppasse l’enoturismo al femminile. Ci piace ricordare le origini e le radici, trasmettere la bellezza e la passione; viviamo in un territorio che offre tante soluzioni, dagli agriturismi ai b&b, dai relais ai ristoranti, dalle cantine alle escursioni.
Le pari opportunità sono tanto quelle delle imprenditrici quanto quelle delle ospiti, assolutamente benvenute. Si possono privilegiare strutture woman friendly, oppure quelle gestite con cura ed empatia da donne.Oggi vi diamo qualche suggerimento pratico per praticare l’enoturismo, cui ne seguiranno sicuramente altri.
A Castelfranco Veneto, hotel Alla Torre, di Valentina Zanon: l’edificio medievale diventato nei secoli un palazzo signorile, è una dimora prestigiosa e ricca di storia.
A Follina, nel centro della Marca Trevigiana, l’Hotel dei Chiostri dedica “Lady” – una delle 15 camere – alle donne sole in viaggio di lavoro, per un’ospitalità a misura di donna.
Villa Soligo, a Farra di Soligo, è uno Small Luxury Hotel con 240 anni di storia. Wine resort, adatto a chi ama la biciletta, è attrezzato per accogliere animali, organizza pic nic e passeggiate a cavallo.
Naturalmente potete dormire direttamente a Valdobbiadene, comodissime per degustare nella nostra tenuta. I primi indirizzi che vi segnaliamo sono Nuova Filanda Rooms & More, nata dal restauro di un’antica filanda nel cuore del territorio del Prosecco, con piatti della tradizione veneta e pasta fresca, e l’Agriturismo Due Carpini (nella foto di apertura) che ha un’offerta molto ricca quanto ad alloggi, sapori e wellness. Ad esempio, il Massaggio ai Vinaccioli è un trattamento rilassante con olio di vinaccioli, ricco di Vitamina E e con spiccate proprietà idratanti, leviganti e antiossidanti; stimolando la microcircolazione, rende la pelle più elastica e luminosa.